Mente e corpo non sono entità separate ma un tutt’uno che lavora in modo complementare. Promuovere uno stile di vita sano, che unisce attività fisica, alimentazione e salute mentale, può aiutare a risolvere e prevenire disturbi della condotta alimentare correlati a un rapporto disfunzionale con il cibo, lo sport e il proprio corpo.
Cos'è il progetto "Stile di vita e salute"?
In cosa consiste il progetto?
Il progetto “Stile di vita e salute” si incentra sulla promozione di una vita sana nell’ambito di disturbi del comportamento alimentare e di condotte quotidiane sregolate. L’integrazione e il mantenimento dell’attività fisica, unite a una corretta alimentazione, favoriscono il benessere mentale prevenendo l’insorgenza di problematiche psico-fisiche.
L’obiettivo è quello di promuovere il movimento e la riscoperta del piacere dell’attività motoria, contrastando derive patologiche che compromettono l’equilibrio tra corpo e mente. Un adeguato esercizio fisico stimola la ricomposizione corporea e la forza muscolare, mentre a livello mentale riduce ansia e sintomi depressivi. Il sostegno psicologico aiuta a superare le radicate abitudini disfunzionali.
Nel caso dei disturbi del comportamento alimentare la pratica motoria e lo sport rischiano di trasformarsi in uno strumento patologico per raggiungere un ideale di corpo perfetto, assumendo i tratti di un’ossessione che porta con sé non solo compromissioni corporee ma anche psichiche.
Cosa sono i disturbi del comportamento alimentare?
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono la manifestazione fisica di un forte disagio interiore che si esprime attraverso un rapporto disfunzionale verso il cibo. Spesso questa relazione difficile deriva dalla ricerca di un corpo magro e perfetto e diventa lo specchio di una sofferenza interiore che non si riesce a esprimere a parole. Le restrizioni alimentari, insieme a condotte disfunzionali, portano a un’eccessiva perdita di peso, spesso associata a un eccessivo esercizio fisico per accelerare il dispendio calorico. Si innesca così la ripetizione di comportamenti autodistruttivi non facilmente sradicabili, come nell’anoressia e nella bulimia.
L’altra faccia della medaglia dei disturbi alimentari è l’utilizzo del cibo come forma compensatoria per colmare una mancanza alla quale non si riesce a dare voce, portando anche a gravi condizioni di sovrappeso o obesità. I sintomi dei disturbi del comportamento alimentare nascondono un forte malessere, che il soggetto difficilmente riesce a esternare. Nonostante i sintomi siano simili, le emozioni e il dolore sottostante sono sempre legati a un disagio psicologico, e per tale motivo è necessario intervenire tempestivamente per evitare una compromissione fisica.
L'importanza del movimento
Muoversi con costanza e regolarità porta una serie di benefici allo stato di salute e al benessere psico-fisico di un individuo: migliora il tono dell’umore e le funzioni mentali, aumenta l’attenzione e la concentrazione e migliora il controllo dell’appetito. Un allenamento con carichi mirati aumenta il tono muscolare, migliora la composizione corporea e il controllo neuromotorio. Se il muscolo si contrae trasmette delle sollecitazioni meccaniche all’osso che ne favoriscono la mineralizzazione, prevenendo l’osteoporosi. Camminare facilità lo svuotamento gastrico e migliora le funzioni gastroenteriche.
L’attività fisica moderata potenzia il funzionamento del sistema immunitario e migliora il metabolismo. Mantenere specifici tipi di attività fisica durante la rialimentazione di pazienti con disturbi dell’alimentazione porta benefici al recupero della composizione corporea, al mantenimento della densità minerale ossea e alla gestione del vissuto emotivo e dell’ansia. Il Medico dello sport può prescrivere esercizi cardiovascolari, di forza e di flessibilità, in base alle caratteristiche cliniche e funzionali del soggetto, tenendo in considerazione l’aspetto ludico e motivazionale.
Come si svolge l'intervento?
Il Campus Medico si avvale di un equipe composta non solo da Specialisti, quali medico internista specialista in scienze dell’alimentazione, medici dello sport ed esperti in psicoterapia, ma anche collaboratori esterni quali psichiatri, nutrizionisti, medici esperti in agopuntura, fisioterapisti, ginecologi e altre figure mediche specialistiche per poter lavorare su diversi aspetti legati ai comportamenti disfunzionali.
L’intervento prevede un colloquio conoscitivo iniziale con lo psicologo, con l’obiettivo di accogliere la richiesta di aiuto e capire i bisogni del paziente. Viene poi predisposto un colloquio con il medico dello sport, con lo scopo di raccogliere i parametri funzionali e progettare un piano di attività fisica. Entrambi gli specialisti accompagnano l’individuo nelle diverse fasi del percorso. Si programmerà poi una visita mirata con un esperto di nutrizione, per la creazione di un piano alimentare personalizzato.
A chi è rivolto?
Il progetto “Stile di vita e salute” si rivolge a tutti coloro che desiderano intraprendere un percorso mirato per riacquistare un equilibrio corpo-mente-alimentazione. Vengono anche promossi percorsi mirati per chiunque sente il bisogno di riappropriarsi della propria salute fisica e mentale e per sportivi, offrendo un un sostegno e un supporto all’attività agonistica.
I nostri specialisti
- Dr.ssa Serena Martegani – Direttore Sanitario e Specialista in Medicina dello Sport
- Dr.ssa Laura Tamborini – Medico Internista
- Dr.ssa Chiara De Santis – Psicologa Clinica